| Ciao a tutti, mi presento, mi chiamo Nicholas ho 23 anni. Gioco a ZHI da parecchi anni, da quando lo hostava ancora M4D. Sono inattivo da un po di tempo e mi piacerebbe riprendere a giocare assieme al vostro gruppo.
I miei pg sono:
Rahelius (pg principale Fencer)
Sejanoz (Druido) [Pg rosso causa ultima gildatura seax, ho gia washato i kill fino a 10 spero non sia un problema] (Pg Inutilizzato)
Ghnamik (Macer) [pg inutilizzato]
Ho sempre avuto uno stile di gioco Monopg.
Gilde passate:
Tutte le gilde order fino a diventare Guardiano della Giustizia con i Legio
Seax
Background:
Erano passati solo un paio di giorni da quando avevo deciso di lucidare corazza e lancia per partire verso Minoc . Erano successe troppe cose e avevo bisogno di nuove avventure per distrarre la mente dai brutti ricordi. Dicevano che a Minoc avrei potuto trovare la mia strada e così ora sono qui, in un mondo in parte sconosciuto, in una locanda della città ad ascoltare i fratelli nani, che ad uno ad uno raccontavano la loro storia. Il mio turno arrivò anche troppo in fretta, non ero ansioso di rispolverare vecchi ricordi per me dolorosi.
Tacquero tutti e tenevano lo sguardo attento in attesa che io iniziassi a parlare, lentamente cominciai: “ Fratelli, capisco che lo scopo di questo ritrovo sia parlare di se per conoscerci meglio ma non vado così fiero del mio passato e dal volerlo raccontare, quindi dirò solo poche parole a riguardo. Se penso al mio passato penso a qualcosa che vorrei rivivere ma allo stesso tempo dimenticare, nella mia vita ho fatto molte cose di cui non vado fiero, ho ingannato, ho amato e odiato le persone a me vicine e che a loro volta mi amavano, ho scelto strade sbagliate, sono stato disonesto e spietato ma non ho mai pagato abbastanza per i miei errori. Ho dei vuoti di memoria sul mio passato più recente: l'ultima cosa che ricordo è che stavo combattendo la più terribile delle battaglie, il mio avversario era il mio amico Madukr che in passato ho ingannato; stavamo combattendo una battaglia come rivali e lui mi ha sconfitto all'ultimo infilzandomi con la spada in un colpo mortale. Probabilmente non avrei dovuto essere qui ora a narrarvi questa storia, vi assicuro che a quel duro colpo pochissime persone sarebbe sopravvissute, eppure per qualche strana ragione mi risvegliai in un altro luogo: ero abbandonato in un enorme prato, vicino ad un corso d’acqua, qualcuno mi aveva salvato. il mio corpo era stato lavato e le mie ferite curate, solo la cicatrice ricavata dalla sua spada era rimasta incisa sul mio petto, conseguenza indelebile delle mie terribili azioni passate. Più di questo non voglio dirvi, non me la sento, non lo so chi mi abbia salvato ma lo ringrazierò per sempre perché ora che sono rinvigorito ho capito i miei errori e voglio fare di tutto per redimermi dalle mie colpe.”
Da quella battaglia, Rahelius, passa ogni giorno a Minoc con i suoi fratelli per pregare al Dio Terra, perchè è con loro e per lui che vuole porgere Giuramento eterno ed è assieme a loro che vuole combattere, uniti, per il Dio Terra che secondo lui quel giorno dopo la battaglia, gli ha fatto capire che è a Minoc, assieme ai suoi fratelli nani che deve tornare per ricominciare a vivere serenamente.
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