Vorrei ampliare il mio background aggiungendo anche qualcosa che riguarda Arrow
Erano ormai passati 2 mesi dall'arrivo di Thor a Minoc, ed egli aveva già appreso molte cose dai nani più anziani che abitavano li. Essi gli avevano anche spiegato che la miniera di Minoc non era più sicura come un tempo, ma lui passava ugualmente almeno 5 o 6 ore della sua giornata li per reperire quei minerali che egli usava poi per allenarsi nell'arte del fabbro. Quel giorno aveva appena trovato un rarissimo zulu e stava per correre a depositarlo in banca, quando sentì del rumore provenire da fuori e si arrestò. Ormai quasi nessuno andava nella miniera di Minoc, se non assassini. Thor si rannicchiò in un angolo sperando che non fosse quello stesso necromante che già tante volte lo aveva aggredito per rubargli tutto. Fu sollevato quando vide che non si trattava di lui, ma di un nano, seppur giovanissimo. Infatti era entrato nella miniera un giovane che poteva avere al massimo 20 anni, a cavallo di un pony nero. Thor pensò subito che non doveva essere di Minoc, altrimenti avrebbe cavalcato un lama come quasi tutti fanno da quelle parti. Ciò fu subito confermato appena il giovane si presentò: "Salve, il mio nome è Arrow, vengo da Britain, dove stavo imparando l'arte dell'arco e delle frecce, e prima ancora da molte altre città, ma i miei antenati sono di queste terre, e quindi so che solo qua posso trovare dei fabbri che possano forgiarmi un'armatura invincibile. Quale è il tuo nome minatore?"
Thor quando fu sicuro che quel nano non gli avrebbe fato del male, si rassicurò e spiegò ad Arrow che non era ancora esperto come i nani più vecchi, ma che poteva sicuramente forgiare un'armatura migliore di quella che aveva indosso ora l'arciere.
E così fece una nuova armatura ed un nuovo arco per Arrow, che felicissimo disse a Thor: "Questo arco e questa armatura sono leggerissimi ma allo stesso tempo hanno una resistenza fantastica, ti ringrazio davvero. Come potrò mai sdebitarmi con te?"
Proprio in quel momento arrivò il necromante che tanto spaventava Thor, ma Arrow gli scagliò contro una freccia e lo mise in fuga.
Così a Thor venne subito un'idea geniale e disse: "Io continuerò a forgiare per te qualsiasi cosa a patto che tu resti qua a Minoc e mi difenda da questi feroci assassini che vengono spesso a terrorizzare i minatori."
Arrow accettò di buon grado e i due andarono subito a bersi due boccali di birra. Da quel giorno i due giovani nani diventarono grandi amici e sostenendosi a vicenda entrambi migliorarono ulteriormente nelle loro arti tanto diverse.
Edited by Fabri95 - 21/10/2014, 19:44